Intro

Questo Beauty Report esamina i trend globali degli acquirenti della categoria beauty in Spagna, Italia e Francia, e come i valori dei consumatori e le loro aspettative stanno cambiando.

L’universo che ruota intorno alla bellezza sta cambiando. Mentre la pandemia ha reso la prova del make-up o il gesto di testare i prodotti in un negozio molto più complicati, in generale l’interesse per i prodotti di bellezza è aumentato. 

Oggi, il pubblico fortemente interessato alla bellezza si avvicina alla categoria beauty con un rinnovato desiderio di sostenibilità e tutela dell’ambiente. L’inclusività e la rappresentazione della bellezza sono altre voci in cima alla lista dei consumatori. I consumatori chiedono più varietà alle aziende di prodotti di bellezza, e cercano dei marchi che si allineino ai loro valori sociali.

In questo report sveleremo interessanti informazioni su quello che i consumatori (uomini e donne di tutte le fasce di età) in Europa pensano veramente della bellezza.

Metodologia.

Questo studio rappresentativo è stato condotto nel mese di febbraio 2022 in collaborazione con l’agenzia di ricerche Dynata con oltre 4.000 partecipanti da 3 Paesi (Spagna, Italia e Francia), di cui 3.000 donne.

3 paesi

3,000 donne

Considerazione per i  prodotti beauty.

Nonostante la pandemia di COVID-19 abbia gettato nel caos la categoria per qualche tempo, l’industria del beauty continua a giocare un ruolo importante negli armadietti dei nostri bagni. Dai prodotti per la cura della pelle al make-up, dallo styling per i capelli agli smalti, c’è una quantità infinita di scelte per prodotti di bellezza e di cura della persona che attende i consumatori.

Le categorie beauty su cui si è speso di più.

Tra tutte le categorie beauty disponibili, i prodotti per la pelle sono di gran lunga la categoria per la quale i consumatori spendono maggiormente, seguito subito dopo da make-up e prodotti per il corpo e il bagno. I consumatori di età superiore acquistano prevalentemente prodotti per la pelle, mentre le generazioni più giovani investono in misura uguale in make-up e prodotti skincare.

  • Il 50% dei Baby Boomer in ciascun Paese spende di più per i prodotti per la pelle, rendendoli la loro categoria beauty preferita.

  • 3 su 10 Millennial spendono in modo uguale per prodotti per la pelle e make-up.

I prodotti beauty che “ti fanno sentire bene”.

I motivi alla base dell’acquisto di prodotti beauty oggi girano intorno al concetto di sentirsi bene e coccolarsi. La bellezza è sempre più legata al concetto di benessere.

Coccolarsi

è il fattore predominante per i francesi (51%), mentre per italiani (16%) e spagnoli (20%) è decisamente inferiore.

Sentirsi bene

nella propria pelle è decisamente più importante per gli italiani (33%) e per gli spagnoli (39%) rispetto ai francesi (20%).

Aumento dell’uso di prodotti per la cura della pelle.

In media, l’uso di prodotti per la pelle è maggiore rispetto ai prodotti per il make-up. La pandemia ha sconvolto le vite della maggior parte delle persone, portando i consumatori ad adeguare il proprio stile di vita. Al cambiare delle loro necessità, sono cambiate anche le loro routine di bellezza. Oggi, le generazioni più vecchie tendono ad usare, settimanalmente, più prodotti per la pelle rispetto a quelle più giovani.

  • I prodotti per la pelle hanno la priorità rispetto a quelli per il make-up in quanto, in media, il 90% dei consumatori di prodotti di bellezza li usa almeno una volta a settimana.

  • Tra le diverse generazioni, i Baby Boomer in Francia sono quelli che usano più prodotti per la pelle.

Tecniche di bellezza più trendy.

Una cosa è chiara nel 2022: le persone sono pronte a usare nuovamente il make-up. Mentre l’emergere di nuovi trend all’inizio di ciascun anno non è inusuale, ora che le restrizioni per la pandemia si stanno allentando in tutto il mondo e le persone tornano in ufficio e a vivere una vita sociale attiva, i numeri sono particolarmente evidenti.  Che cosa hanno voluto provare maggiormente le generazioni giovani?

L’highlighting

 è la tecnica di make-up più popolare tra i Millennial spagnoli (72%) e francesi (63%).

Il contouring

è la tecnica di make-up preferita dagli italiani (40%), con oltre il 50% dei Gen Zer e Millennial che l’hanno provata.

Dispositivi per la pelle che fanno parte delle routine beauty.

Per quanto riguarda i prodotti per la pelle, spesso parliamo di prodotti di bellezza essenziali (idratanti, sieri, detergenti eccetera). Tuttavia, un’altra categoria si è imposta nella routine quotidiana: i dispositivi per la pelle. 

Dai rulli di giada ai gadget per la pulizia del viso, ci sono tantissimi modi per migliorare la texture della pelle usando strumenti per il viso. Ma quali sono gli strumenti più popolari e più usati di recente dai consumatori di prodotti beauty?

  • La maggior parte dei consumatori di prodotti beauty in Spagna e Italia ha già usato uno strumento di bellezza nella routine quotidiana.

  • La Gen Z è la generazione che maggiormente usa strumenti per la bellezza della pelle a casa.

  • La spazzola per la pulizia del viso è lo strumento più popolare in tutti e tre i Paesi, anche se i dispositivi per tonificare il viso sono maggiormente usati in Italia (35%) e le maschere a LED in Spagna (30%).

Le principali fonti di ispirazione per i trend beauty.

Attualmente, le tendenze beauty e le ispirazioni sono facilmente condivise tramite un’ampia gamma di contenuti (da quelli generati dagli utenti, a pubblicità dei brand o ai film). Come e dove le donne trovano ispirazione e sono incoraggiate a provare nuove tendenze beauty? Ecco le fonti principali di ispirazione per i trend beauty:

  • 2 su 5 consumatori di prodotti beauty in Francia, Italia e Spagna sono stati incoraggiati a provare nuove tendenze beauty dai propri amici e conoscenti, che sono la principale fonte di ispirazione per i trend beauty.

  • Le valutazioni e le recensioni sono fattori essenziali di ispirazione per i consumatori in Spagna (29%) e Italia (31%), mentre i numeri sono leggermente inferiori per la Francia (17%).

  • 3 su 5 Gen Zer sono ispirati a provare nuove tendenze beauty grazie ai social media (TikTok, Instagram, YouTube)

Impatto del Covid sulle abitudini di bellezza.

Il modo in cui le donne acquistano prodotti di bellezza evolve costantemente, ma la pandemia ha amplificato questo processo. Le abitudini Beauty si sono semplificate e il concetto di amore per se stesse e positività del corpo prendono piede.

Le routine beauty si sono semplificate.

La consapevolezza che la cura della pelle non deve intimidire o essere complessa sta nuovamente guadagnando popolarità, con molte utenti che scelgono routine più funzionali e semplici. Anziché aggiungere dozzine di prodotti alla propria routine quotidiana, la tendenza è ora di tornare a pochi gesti fondamentali. Nonostante i consumatori ora si sentano più a proprio agio ad uscire di casa, la necessità di una routine beauty più semplice è in crescita.

  • Dall’inizio della pandemia, i prodotti per la pelle hanno avuto la priorità rispetto al make-up in tutti e 3 i Paesi.

  • I Gen Zer sono quelli che spendono di più per la propria routine di bellezza.

Ci si aspetta una personalizzazione.

I consumatori cercano innovazione e tecnologia dal mercato della bellezza, nonostante le routine beauty siano semplificate. I consigli personalizzati per la cura della pelle e i servizi fatti su misura sono tra i servizi principali che i consumatori di prodotti di bellezza sarebbero interessati a usare in futuro.

  • I consigli personalizzati per la cura della pelle e i prodotti fatti su misura sono il maggiore interesse dei consumatori di prodotti beauty. 

  • I consumatori beauty italiani e spagnoli sarebbero interessati ad usare app di realtà aumentata per provare il make-up.

L’importanza della cura del corpo a casa.

La pandemia di Covid ha avuto un forte impatto sullo shopping dei prodotti di bellezza e le abitudini beauty. I risultati mostrano che le persone stanno riducendo l’uso del make-up e stanno mettendo al primo posto le routine fatte a casa. Poiché le persone trascorrono più tempo in casa, possono avere più tempo da dedicare alla cura della propria pelle. 

Tra le donne intervistate che hanno deciso di accorciare le proprie routine di bellezza da quando è iniziata la pandemia COVID, 1 su 4 dichiara di concentrarsi ora esclusivamente sulla cura di sé.

  • La ricerca di un look più naturale è il principale motivo per indossare meno make-up, sia in Francia che in Spagna.

  • In Italia, la ragione principale per indossare meno make-up è che si trascorre più tempo in casa.

Amore per se stessi e positività verso il proprio corpo.

I consumatori hanno accolto i lockdown come un’opportunità per dedicare più tempo a se stessi. La nozione di creare e mantenere uno stile di vita sano ha acquisito maggiore importanza, a mano a mano che i consumatori si sono adattati ad uno stile di vita più casalingo. I consumatori di tutte le generazioni hanno messo la salute e il benessere in cima alle loro priorità.

  • 7 su 10 consumatori di prodotti beauty dà la priorità alla salute piuttosto che all’aspetto. 

  • I Gen Zer italiani sono quelli che maggiormente danno la priorità ad apparire belli piuttosto che sentirsi bene. Si distinguono anche i Millennial francesi.

Bellezza sostenibile.

Prezzo, marchio e qualità sono ancora importanti per le decisioni di acquisto del consumatore di prodotti di bellezza. Tuttavia, il consumatore beauty di oggi cerca marchi e prodotti allineati ai propri valori, con tutela dell’ambiente e sostenibilità al primo posto, cosa che porta sempre più persone a cercare prodotti ecologici.

Valori e interessi nella bellezza.

I consumatori hanno anche personalità uniche e scopi diversi, e si sentono emancipati nello scegliere i propri valori e interessi nel campo della bellezza. Le generazioni più giovani si sentono molto vicine al concetto di “bellezza pulita” e l’idea di un “look naturale” è predominante anche nelle altre generazioni.

  • I look naturali sono in cima alle aspirazioni di bellezza di tutti i consumatori beauty.

  • More is more: rispetto agli spagnoli, meno della metà degli italiani descriverebbe il proprio valore di bellezza come “meno è meglio”.

Look naturali e una bellezza pulita sono i vincitori.

“Bellezza pulita” e “make-up biologico” sono molto più che semplici parole in voga. I consumatori sono sempre più consapevoli della potenziale tossicità e dell’inquinamento causato dai prodotti beauty, oltre che dell’impatto negativo e di lunga durata che essi hanno sull’ambiente.

  • 3 su 4 consumatori beauty francesi usa prodotti naturali e biologici.

  • La maggior parte dei consumatori beauty spagnoli e francesi usa prodotti naturali e biologici per ridurre l’impatto sull’ambiente (47%).

  • Metà degli italiani (47%) si preoccupa che i prodotti non siano testati sugli animali.

La sostenibilità è la prima priorità per chi acquista prodotti beauty.

Per molti, la condizione dell’ambiente è una preoccupazione crescente e i consumatori di tutte le generazioni sembrano particolarmente inclini ad adottare comportamenti più consapevoli dal punto di vista ambientale, chiedendo attivamente più trasparenza ai brand di prodotti di bellezza.

  • 4 su 5 consumatrici di prodotti beauty in tutti e 3 i Paesi oggetto del sondaggio ritengono che i marchi di prodotti di bellezza dovrebbero essere più trasparenti circa il loro impegno per la sostenibilità.

  • La grande maggioranza di consumatori beauty legge gli ingredienti più attentamente, quando acquista prodotti di bellezza.

Prodotti beauty ricaricabili.

Il concetto di prodotti ricaricabili gira nell’industria della bellezza da qualche anno. Ora, i consumatori desiderano adottare un approccio sostenibile per le proprie abitudini di acquisto per i prodotti di bellezza e desiderano ridurre i rifiuti passando da prodotti usa-e-getta a prodotti ricaricabili.

  • Se venisse loro data la possibilità, oltre 7 su 10 consumatori di prodotti beauty sarebbero interessati a usare prodotti ricaricabili per ridurre i rifiuti.

  • I Gen Zer in Italia e Spagna esprimono il maggiore interesse nei prodotti ricaricabili, mentre in Francia sono i Millennials ad essere i più interessati.